Se è vero che la tradizione è il fondamento della memoria culturale di una popolazione è vero anche che nel tempo le usanze subiscono l’influenza di eventi che le arricchiscono e le trasformano. Nel caso dell’arrivo di un nascituro, per esempio, le consuetudini sono cambiate e in continua evoluzione. Fino agli anni 2000, l’evento principale che accoglieva il bebè era il battesimo, mentre oggi sono subentrati anche baby shower e gender reveal. Come si sono diffuse però queste ricorrenze anche in Italia? Vediamo come le famiglie italiane scelgono di festeggiare oggi l’arrivo di un bambino o di una bambina.
Il punto di partenza della tradizione: il battesimo
Prima di immergersi nell’innovazione è bene conoscere la tradizione. Il battesimo è da sempre l’unica ricorrenza con cui si è dato il benvenuto al nascituro. Si tratta di un sacramento religioso che secondo le scritture libera il neonato dal peccato originale e permette l’accesso alla comunità cristiana. Nonostante molte famiglie abbiano scelto di battezzare i propri figli perché credenti, con il passare del tempo il significato religioso attribuito al battesimo si è affievolito.
La connotazione di questa ricorrenza ad oggi è anche quella della tradizione culturale. Il momento più importante di questo sacramento è sicuramente la cerimonia, ma solitamente i festeggiamenti continuano con un pranzo o una cena condivisi con parenti e amici. Le famiglie che, al contrario, non sono credenti, optano di solito per altri eventi di benvenuto al nascituro, ecco quali.
Il benvenuto con il baby shower direttamente dagli Stati Uniti
Il baby shower è la tradizione americana che celebra l’arrivo di una nuova vita. Per baby shower si intende “pioggia di regali”, perché durante questa, che ti svolge prima del parto, la futura mamma si riunisce con le persone più care che le portano dei regali utili e funzionali per il bambino. La tradizione vuole infatti che a partecipare siano solo le donne, anche se negli ultimi anni vi partecipano anche gli uomini.
Dagli Stati Uniti, l’usanza del baby shower è arrivata anche in Europa e quindi in Italia. Sono sempre di più i genitori che prima dell’arrivo del neonato organizzano un baby shower per dargli il benvenuto. Questa festa in alcuni casi è complementare al battesimo, in altri invece rappresenta l’evento principale con cui si accoglie il nascituro. Durante il baby shower le famiglie generalmente allestiscono un buffet e offrono una torta per ringraziare i partecipanti della giornata e della partecipazione.
Scoprire il sesso del bambino con il gender reveal
Alcuni genitori preferiscono non conoscere subito il sesso del bambino, ma decidono di scoprirlo durante una festa con amici e parenti. Questa iniziativa viene definita gender reveal. Le modalità per lo svolgimento vengono scelte dalla famiglia, ma oggi le opzioni sono davvero numerose, alcune più classiche altre più originali. Tra le modalità di rivelazione del sesso del bambino, quella del cupcake come mezzo rivelatore sembra essere tra le più gettonate: ai futuri genitori e agli invitati, vengono serviti dei cupcake che possono contenere un ripieno celeste, nel caso si tratti di un maschietto o un ripieno rosa nel caso sia una bambina.
Al primo morso si scoprirà quindi qual è il sesso del nascituro. Più scenografici invece sono lo spara coriandoli professionale oppure il lancio di una bomba di colore da un aereo. Anche in questi casi, per convenzione, il blu viene associato ai bambini mentre il rosa alle bambine. Come il baby shower, anche il gender reveal è un’usanza che arriva dagli Stati Uniti e si è diffusa intorno al 2010. Il gender reveal a volte viene incluso nel baby shower per celebrare tutto in un’unica giornata.
L’evoluzione dei regali: cosa si sceglie oggi per un neonato?
Oltre al desiderio di condividere l’arrivo di un figlio insieme ai propri cari, quello che accomuna tutte queste celebrazioni sono anche i regali che si dedicano al nascituro. Il regalo più scelto in passato per celebrare un battesimo era sicuramente quello del classico braccialetto o della collanina d’oro.
Oggi invece esistono principalmente due opzioni: quella dell’utilità oppure quella dell’originalità. Per andare incontro alle numerose spese che i neo genitori devono affrontare, sempre più spesso vengono fatte delle liste regalo come quelle di nozze, dalle quali gli invitati possono attingere.
Il più delle volte si tratta di vestitini, utensili per l’infanzia, passeggini, carrozzine, oggetti per fasciatoio o in generale per la cura del neonato. Se invece ci si vuole discostare dai regali più classici, si può optare per una sedia evolutiva che seguirà la crescita del bambino, per un libro o un album personalizzato oppure per una cornice in cui imprimere le manine o i piedini del bambino. Altri regali da battesimo originali possono riguardare anche l’arredamento della stanza del nascituro. Una scultura che raffigura un simpatico animaletto oppure una lampada da comodino infatti possono essere un’idea unica per accogliere il nuovo o la nuova arrivata.
