I Carabinieri della Compagnia di Parma, nell’ambito di una serie di servizi pianificati e coordinati dal Comando Provinciale, hanno presidiato il Parco Ducale e le zone limitrofe per contrastare la microcriminalità e lo spaccio di stupefacenti.
L’operazione, condotta nei giorni scorsi, ha visto l’impiego di un numero rilevante di uomini e mezzi, anche dalle Stazioni Carabinieri limitrofe. Sono stati impiegati Carabinieri in uniforme e in borghese, tra cui personale della Sezione Operativa con il compito specifico di individuare i pusher.
La massiccia presenza dei Carabinieri ha avuto un effetto deterrente sulla microcriminalità e lo spaccio di stupefacenti. In particolare, sono state presidiate le aree più sensibili del Parco, come quella destinata ai giochi per bambini e la zona attigua al Palazzetto Eucherio San Vitale.
Nel corso del servizio, una pattuglia della Sezione Radiomobile ha intercettato un 36enne tunisino già noto alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio di stupefacenti. L’uomo, alla vista dei Carabinieri, ha cercato di allontanarsi dal Parco in bicicletta, ma è stato fermato dopo un breve inseguimento.
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato nascosti nei suoi slip 13 grammi di hashish e 70 euro in contanti. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per detenzione illegale di stupefacente.
Oltre all’arresto, i Carabinieri hanno identificato 23 persone e segnalato alla Prefettura 3 giovani tra i 27 e i 33 anni trovati in possesso di piccoli quantitativi di hashish per uso personale.
L’operazione di controllo del Parco Ducale è solo uno dei tanti servizi che i Carabinieri svolgono quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini. L’Arma continuerà a presidiare il Parco e le zone limitrofe per contrastare la microcriminalità e lo spaccio di stupefacenti, al fine di renderlo un luogo fruibile in sicurezza da tutti, in particolare dalle famiglie.
