Continuano senza sosta le ricerche del 19enne scomparso ieri, domenica 30 giugno, nelle acque del fiume Enza a San Polo d’Enza. I vigili del fuoco di Parma, insieme ai colleghi di Reggio Emilia e Sant’Ilario d’Enza, sono impegnati da ieri nelle operazioni di ricerca, che non hanno ancora portato all’individuazione del giovane.
L’allarme è scattato intorno alle 12.30 di domenica, quando il ragazzo si è tuffato nel fiume e non è più riemerso. Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri di San Polo e l’elicottero del 118, che ha sorvolato la zona per cercare il giovane dall’alto.
Purtroppo, le ricerche effettuate finora non hanno avuto successo. I vigili del fuoco, anche con l’ausilio dei sommozzatori,stanno battendo il fiume palmo a palmo, mentre i carabinieri stanno ascoltando le testimonianze di chi si trovava nella zona al momento dell’incidente.
Anche il sindaco di Sorbolo, Nicola Cesari, ha voluto lanciare un appello sui social media, invitando tutti alla prudenza:”Il pericolo che si corre a fare il bagno nelle acque dei nostri fiumi e dei nostri torrenti viene sempre troppo sottovalutato… e continuiamo a piangere giovani vittime! Vi prego basta, prendersi questi rischi!”.
